Parità di Genere
Parità
di Genere
Il Bonus Contributivo per il rispetto della Parità di Genere è pari ad un esonero nella misura dell’1% del versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino a 50.000 euro, riparametrato e applicato su base mensile.
Il PNRR ha introdotto questo strumento che ha l’obiettivo di incentivare le aziende ad adottare politiche adeguate a ridurre il gap di genere, di seguito gli step per ottenere la certificazione:
- Di cosa si tratta esattamente?
- Come si deve gestire?
- Quali aree all’interno di un’organizzazione sono coinvolte?
UNI PdR 125 - Parità di Genere
UNI PdR 125
Parità di Genere
La Certificazione UNI PdR125 (Parità di genere) è obbligatoria per le aziende con più di 50 dipendenti. Tali aziende hanno l’obbligo di redigere un rapporto che evidenzi la situazione del personale e delle assunzioni in base al sesso in ogni professione.
A partire dal 1° gennaio 2022, la legge n. 162/2021 prevede la redazione di una certificazione della parità di genere sul posto di lavoro con lo scopo di eliminare le differenze di genere (retribuzioni, trattamenti, mansioni, qualifica, ecc.).
Eliminare le differenze di genere
Eliminare le
differenze di genere
Chi può certificarsi
Possono certificarsi tutte le aziende che appartengono a qualunque settore in conformità alla Parità di Genere.
Attività da svolgere
Garantire un’attività lavorativa socialmente accettabile riducendo il divario di genere tra uomo e donna.
Come si ottiene la certificazione
Tramite attività di consulenza con raccolta dati, analisi delle informazioni e verifica da parte di un ente di certificazione.
