Fondo Nuove Competenze
Il Ministro del lavoro Andrea Orlando ha firmato il decreto che stanzia un miliardo di euro per il Fondo Nuove Competenze. Il Fondo Nuove Competenze, nato per sostenere ed aiutare le aziende in fase post pandemica, promuove l’aggiornamento delle competenze dei dipendenti rendendole idonee al mercato del lavoro odierno.
Il Ministro afferma l’importanza dell’investimento, avente lo scopo di difendere l’occupazione e rendere le aziende più produttive. Inoltre, per esse è prevista una premialità alla quale avranno accesso se, in accordo con le parti sociali, sperimentano nuove modalità di lavoro con orario ridotto ma a parità di salario.
Tra gli altri obiettivi del decreto, c’è la destinazione delle risorse pubbliche per formare e/o creare competenze digitali, al fine di ottenere i risultati attesi del PNRR. Inoltre, bisogna migliorare la qualità dei percorsi e dei programmi formativi con le risorse del Fondo Nuove Competenze. Le aziende che non vi hanno accesso, possono rivolgersi ad enti accreditati nazionali o regionali.
Dettagli
Regole
Il Fondo Nuove Competenze rimborsa il costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro ridotte, destinate alla frequenza di corsi per lo sviluppo delle competenze (con un numero massimo di 250 ore per ogni lavoratore). Rispetto allo scorso anno non coprirà più la totalità dei costi, ma il 100% dei contributi ed il 60% della retribuzione oraria delle ore di formazione.
Risorse
Dalla sua istituzione il Fondo Nuove Competenze ha avuto una dote di 2,33 miliardi. Alla prima sperimentazione finanziata con 730 milioni si è aggiunto 1 miliardo ulteriore con l’approvazione da parte della Ue della riprogrammazione del Pon Spao legata alle risorse React-Eu. Altri 600 milioni sono stati assegnati al fondo da provvedimenti legislativi approvati lo scorso Dicembre.
Destinatari
Nel 2021 sono state 6.710 le aziende finanziate per 376mila lavoratori e 47,6 milioni di ore di formazione, poi con la riapertura dell’istruttoria e la valutazione di tutte le istanze presentate entro il 30 Giugno dello scorso anno hanno avuto accesso 7.513 nuove aziende e circa 333mila lavoratori per 46 milioni di ore. La platea complessiva finora è di 13.223 aziende per 708.821 lavoratori e 93,6 milioni di ore.
I datori di lavoro entro Dicembre potranno stipulare accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, per la partecipazione dei lavoratori a corsi di formazione rimborsati dal Fondo Nuove Competenze. Priorità ai corsi per profili green e digitali.
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